La creazione casuale di un personaggio è per molti giocatori un tabù il più delle volte basato su pregiudizi e forse sul timore di non avere il giusto controllo su una così fase delicata del gioco.
D’altro canto spesso i sistemi di gioco che conferiscono ai giocatori il massimo controllo in fase di creazione di un personaggio si portano dietro alcune problematiche, ad esempio pressoché tutti i personaggi dei fumetti non si sono scelti un set di poteri (1), è stato il destino (sotto forma di incidente o di origine) a fornirli di capacità sensazionali. Così le dinamiche tra alter ego super e persona comune sono più interessanti e raramente viste con un ottica di “efficienza” (2).

Analizziamo assieme Pro e Contro di un sistema casuale di generazione di un Personaggio

Pro

  • Velocità: La fase di creazione di un nuovo Eroe è decisamente spedita, e per i giocatori meno esperti con il sistema o meno propensi alla personalizzazione spinta è una manna.  Un sistema a creazione libera inevitabilmente finisce con il penalizzare i giocatori inesperti, meno pronti a cogliere al volo le implicazioni di scelte “vincenti”, a vantaggio di quelli con maggiore esperienza o di quelli per i quali l’efficacia meccanica di un personaggio viene prima di qualsiasi altra considerazione.
  • Pensiero laterale: trovare una correlazione tra poteri apparentemente slegati costringe a ragionare fuori dagli schemi e il più delle volte questo processo produce concetti di personaggio molto più originali della media e affidarsi meno a cliché e stereotipi.
  • Incertezza: ammettiamolo un sistema casuale aggiunge quel brivido (specialmente se permette la creazione di personaggi con potenzialità variabile) che rende la fase di creazione una sorta di scommessa e quindi di brivido.
  • Uscire dagli schemi: spesso ci risulta difficile abbandonare la zona di comfort e per questo è facile trovare giocatori che in sistemi e ambientazioni diverse tenderanno a giocare sempre lo stesso tipo di personaggio. Questo ci priva della possibilità di crescere e esplorare stili di gioco diversi che magari sono anche più interessanti di quelli che riteniamo fatti su misura per noi.

Contro

  • Aleatorio: il caso detta legge e in effetti a volte è oggettivamente difficile trovare una razionale che leghi tutti i poteri assieme in modo armonico (3).
  • Carburazione: un personaggio generato casualmente richiede un periodo di prova per capire potenzialità e limiti non apparenti, o semplicemente per trovare la sua nicchia di operatività all’interno delle dinamiche di gruppo
  • Quello giusto al posto sbagliato: ci sarebbe piaciuto giocare Capitan America ma ci esce Hulk, volevamo impersonare una super spia come Vedova Nera e ci esce il Doctor Strange. Magari i dadi hanno generato spontaneamente un ottimo personaggio ma non quello nelle nostre corde.

Il caso non per caso

La prima volta che si sfogliano le pagine Super Adventures immediatamente proviamo a immaginare come le regole potranno permetterci di ricostruire il nostro eroe preferito… e nel 90% dei casi il primo esperimento è un omaggio a uno degli archetipi eroici che più amiamo… (quanti cloni di Batman, Deadpool, wolverine sono usciti nelle campagna di Super Adventures…). Questo ovviamente è Ok, ma proviamo a pensare a quante – e diverse – occasioni di divertimento rinunciamo se ci limitiamo sempre a seguire le rassicuranti orme tracciate da altri invece che esplorare nuovi orizzonti.

Con questi presupposti ecco un sistema per introdurre una componente di casualità guidata nella fase di creazione del personaggio, utile per giocatori alle prime armi che vogliono giocare subito senza doversi preoccupare di bonus e modificatori e per quelli un po’ più esperti che vogliono emettersi un po’ in gioco.

Naturalmente il sistema offre agli Sceneggiatori alle prese con un “blocco da foglio bianco”, uno strumento utili per creare avversari davvero originali.

Prima di iniziare potete alterare la scelta dei Superpoteri creando tabelle personalizzate (anche ripetendo più istanze di uno stesso superpotere) assecondando lo stile del vostro gruppo di gioco.

Determinare i Superpoteri

Lancia un dado in per ogni tabella contrassegnata (*) e inizia a segnare quanti Punti Potere sono potenzialmente spesi , se ne avanzano tira un dado in una o più delle tabelle Utilità (a scelta).

Difesa*

  1. Difesa (Agilità)
  2. Forma incorporea
  3. Corazza
  4. Deflettere
  5. Difesa
  6. Corazza (Muscoli)

Offesa*

  1. Attacco iconico (corpo a corpo)
  2. Attacco iconico (dominazione)
  3. Attacco iconico (mentale)
  4. Attacco iconico (gittata)
  5. Attacco iconico (magico)
  6. Attacco iconico (arma)

Mobilità*

  1. Spostamento (corsa)

  2. Volo

  3. Volo (altro)

  4. Spostamento (altro)

  5. Teletrasporto

  6. Plasticità

Accrescimenti*

  1. Accrescimento (Agilità)
  2. Accrescimento (Muscoli)
  3. Accrescimento (due a scelta)
  4. Accrescimento (due a scelta)
  5. Accrescimento (Ingegno)
  6. Accrescimento (Tenacia)

Utilità 1

  1. Scissione
  2. Rimpicciolimento
  3. Telecinesi
  4. Telepatia
  5. Crescita
  6. Invisibilità

Utilità 2

  1. Immunità
  2. Adattamento
  3. Forma incorporea
  4. Guarigione
  5. Trasformazione
  6. Controllo Atmosferico

Utilità 3

  1. Energetico
  2. Duplicazione
  3. Accrescimento
  4. Super sensi
  5. Sensi potenziati
  6. Adattamento

Utilità 4

  1. Scissione
  2. Rimpicciolimento
  3. Telecinesi
  4. Telepatia
  5. Crescita
  6. Invisibilità

Ritocchi

Quello che avrai per le mani a questo punto è l’ossatura base del personaggio. Da questo momento entra in gioco la tua capacità di combinare tra loro questi elementi, descrivendo come i superpoteri si manifestano, attribuendo loro LimitiMigliorie ecc. E tutti gli altri dettagli che renderanno il tuo Eroe personaggio unico!

Varianti

Potere distintivo

Prima di lanciare dadi potete selezionare a piacimento un singolo superpotere da una delle liste Utilità.

Il bivio

Create due set completi di superpoteri e poi scegliete quello che vi piace di più.

Note

  1. L’eccezione più lampante era il New Universe Marvel (quello degli anni ’80) dove l’Evento Bianco conferisce poteri che sono estensioni dei desideri reconditi dei personaggi, ma anche in quel caso il legame non è subito apparente e spesso il desiderio viene “esaudito” in modi interessanti (o perversi), e praticamente tutti si ritrovano a gestire questi doni in modo assai poco funzionale. Ad esempio Kenneth Konnel, la persona più insignificante del mondo, a cui viene conferito lo smisurato potere dello Starbrand (con cui fa più danni e distruzione che atti di reale utilità), Jeffrey Walters (Blur) vorrebbe dimagrire e ottiene una supervelocità che gli brucia il metabolismo in modo formidabile ma lo costringe a continuare a mangiare come un bue ecc.
  2. Deadpool è un personaggio “costruito” con un’ottica di efficienza, un mercenario con poteri e capacità che di fatto estendono il suo portfolio di competenze. Ma il suo caso è un po’ particolare perché è un personaggio “moderno” creato con un meta-obiettivo ben preciso.
  3. Non che invulnerabilità, volo, super forza, soffio potenziato e vita laser visti così risultino molto armonizzati e facciano pensare che so… a Superman?